CAPODANNO TRA ETRURIA E TUSCIA 31 Dicembre – 3 Gennaio

Ritrovo dei Partecipanti nella prima mattinata, sistemazione in autobus Gran Turismo e partenza per l’Umbria con soste per la colazione libera e il ristoro. Arrivo a Orvieto, incantevole città d’arte che si erge su una rupe di tufo dalle pareti a picco. Visita guidata del Duomo, massimo capolavoro del medioevo italiano e passeggiata nel centro storico ammirando il Palazzo Comunale, la chiesa di S. Andrea, la Torre Civica, corso Cavour con la Torre del Moro, il Palazzo dei Sette e il Palazzo del Capitano del Popolo. Sistemazione in hotel, cena speciale, festeggiamenti di Capodanno e pernottamento.

Dopo la prima colazione, trasferimento al Sacro Bosco, un complesso artistico e culturale unico nel suo genere. Visita del parco che ospita numerose sculture, grottesche e fantasiose, ricavate nei massi vulcanici. Proseguimento verso Bagnaia per la visita di Villa Lante, una rara composizione di giardino all’italiana e fontane costruita nel XVI secolo su un probabile progetto del Vignola. Dopo un tipico aperi-pranzo organizzato da STAT arrivo a Tuscania, un borgo così sorprendente da essere stato fonte di ispirazione di Ladyhawke uno dei film cult della cinematografia mondiale. Passeggiata guidata ammirando la Fontana delle 7 Cannelle, il parco di Tor di Lavello e l’antichissima chiesa di Santa Maria Maggiore. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione, trasferimento Viterbo, incantevole borgo ricco di fascino e suggestione. Visita della piazza del Plebiscito, dominata dal Palazzo dei Priori con il cortile seicentesco, della piazza San Lorenzo sulla quale si apre lo scenario offerto dall’omonimo Duomo, dal Palazzo Papale e dalla Loggia delle Benedizioni. Passeggiata nel centro storico con vista sui famosi “profferli” e sulle numerose torri medievali. Dopo il pranzo libero, proseguimento verso la zona dei monti Cimini, fino a raggiungere Caprarola, per la visita guidata dello stupendo Palazzo Farnese, un’architettura tardo-rinascimentale del Vignola. Vista sul ciclo di affreschi, sulla sala dei Fasti Farnesiani e sulla sala del Concilio di Trento. Proseguimento verso il lago di Bolsena, il più grande bacino vulcanico d’Europa, per una passeggiata nell’antico borgo di Bolsena con la collegiata di Santa Cristina, la Rocca Monaldeschi e le caratteristiche vie in acciottolato del centro storico. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione, trasferimento alla Civita di Bagnoregio, la “città che muore”, così chiamata a causa dei franamenti delle pareti di tufo. Visita guidata della città dall’aspetto fuori dal tempo, unita al mondo soltanto da uno stretto ponte costruito su un dirupo, con case medievali che si affacciano sull’immensa vallata offrendo uno spettacolo unico al mondo. Partenza per il viaggio di ritorno con arrivo in tarda serata.