Giovedì 7 settembre
Partenza, disbrigo delle pratiche doganali ed imbarco su volo diretto a Oporto. All’arrivo, trasferimento in città e tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio, visita guidata della città. Porto è una splendida città del nord del Portogallo: definita anche “la capitale del Nord“, in contrapposizione con la più centrale Lisbona, ne eredita in parte alcune delle caratteristiche distintive. E’ una città in grado di conquistare fin dal primo momento, grazie ai suoi saliscendi, alle sue case decadenti ma dall’atmosfera magica e soprattutto grazie al quartiere della Ribeira, dal quale si ammira un panorama pazzesco e le barche che passano sotto il Ponte Dom Luis I, una costruzione in ferro realizzato da un vicino collaboratore di Gustave Eiffel. Camminando per i vicoli stretti della città si avrà modo di ammirare la quotidianità, tra panni stesi e scalinate che conducono in quartieri dove il tempo sembra essersi fermato. Al termine della visita, trasferimento in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.
Venerdì 8 settembre
Colazione in hotel. In mattinata, visita di una cantina per scoprire la storia del Porto, un vino liquoroso, più o meno dolce, prodotto esclusivamente da uve, a bacca rossa e a bacca bianca, provenienti dalla regione del Douro, nel nord del Portogallo, a circa 100 chilometri a est della città. Al termine della visita, tempo libero per pranzare. In seguito, trasferimento partenza verso Pontevedra. Sulla strada, si faranno due soste per ammirare due caratteristici borghi. La prima tappa sarà a Ponte de Lima, una delle città più antiche e caratteristiche del Portogallo settentrionale. La città è un delizioso assortimento di medievali, bellissime piazze e antichi edifici religiosi, nonché giardini fioriti, interessanti musei e uno splendido territorio naturale. In seguito, ci fermeremo a Valença do Miño, villaggio-fortezza strategicamente posizionato sulle alture sopra il pittoresco Rio Minho. La cittadina è composta da due imponenti cittadelle, per secoli fondamentali baluardi della prima linea difensiva contro le aggressioni spagnole. Al termine della passeggiata, ripresa del viaggio verso Pontevedra, per la nostra entrata ufficiale in Galizia. All’arrivo, visita guidata della città, famosa per l’estrema ospitalità degli abitanti. A Pontevedra tutto è a portata di mano. Veri tesori, come la collezione di oreficeria in oro del Museo di Pontevedra, unica in Europa, con splendidi gioielli di oltre 4000 anni fa. E altre perle, come la Basilica di Santa Maria, le Rovine de Santo Domingo e la chiesa di San Bartolomé. Il suo centro storico, dopo quello di Santiago, è il più importante della Galizia. Al termine della visita, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Sabato 9 settembre
Colazione in hotel. Giornata intera in escursione alle Isole Cíes, un arcipelago di fronte alla costa di Vigo. Grazie alla loro ricchezza, sia faunistica che vegetale, e alla spettacolarità dei loro paesaggi, queste isole costituiscono un importante patrimonio, culturale e naturale, di grande valore. Le Isole Cíes fanno parte del Parco Nazionale delle Isole Atlantiche della Galizia e sono dal 2002 un territorio protetto che consente l’accesso a soli 2.200 visitatori al giorno. Le spiagge sono bianche come ai Caraibi, il lago di fronte al mare è trasparente come una piscina, l’acqua è verde smeraldo e i percorsi di trekking sono il paradiso per gli amanti delle passeggiate e dell’ecoturismo. La spettacolarità di queste terre fece loro guadagnare dai Romani il nome di “Isole degli Dei”. Al termine della giornata, rientro a Pontevedra in hotel, cena e pernottamento.
Domenica 10 settembre
Colazione in hotel. La prima parte della giornata sarà dedicata alla scoperta delle Rías Baixas, una regione vinicola galiziana localizzata a ovest e a sud della provincia di Pontevedra, i cui vini sono conosciuti a livello internazionale, tanto da renderla una delle DO spagnole che esporta maggiormente. Storicamente si dice che furono i monaci cistercensi del monastero di Armenteria ad aver diffuso la coltivazione della vite nel XII secolo. La principale artefice di questo successo è l’uva bianca autoctona Albariño, un varietà che, se ben lavorata in vigna e usando nuove tecniche di vinificazione in cantina, dà vini molto freschi, aromatici, fruttati e personali, elementi questi che hanno convinto la critica e sedotto i palati più esigenti. In mattinata, visita in una cantina con successiva degustazione per poter assaporare questo famoso vino. Al termine, proseguimento per Cambados, un borgo considerato la capitale del vino Albariño, e tempo libero per il pranzo e per una passeggiata in città. In seguito, ripresa dell’autopullman e trasferimento a Santiago de Compostela. All’arrivo, sistemazione in hotel nelle camere selezionate, cena e pernottamento.
Lunedì 11 settembre
Colazione in hotel. L’intera giornata sarà dedicata alla scoperta di Santiago de Compostela. Posta all’estremità nord-occidentale della Spagna, Santiago, capitale della regione Galizia, è l’emblema del viaggio: iconica fine del percorso a piedi più famoso al mondo, è una città dal fascino troppo spesso sottovalutato. Dimenticate lo stereotipo comune che vede Santiago de Compostela come una città sacra e morigerata: se è innegabile che la città sia pervasa da una potente aura di sacralità, è anche vero che oggi la capitale della Galizia è divertente, allegra e gioviale, grazie anche alla sua vivace università. Il centro di Santiago de Compostela, ricco di palazzi storici ed eleganti piazze in pietra e granito, è splendido da girare a piedi e la città è affascinante sia con il sole sia con la pioggia o una sottile nebbiolina. Simbolo della città è sicuramente la sua imponente Cattedrale, con la sua facciata – da poco restaurata – in stile barocco e la leggenda secondo cui al suo interno siano custodite le spoglie di san Giacomo il Maggiore, rinvenute nel IX secolo nell’area dove sorge la cattedrale. In mattinata, visita guidata della città, compresa di ingresso in cattedrale e di un tour gastronomico in Plaza de Abastos, dove sorge dal 1941 il marcato più importanta della città. Nel Mercado de Abastos si possono degustare moltissime prelibatezza della cucina e della tradizione galiziana, tra cui il famoso pulpo alla gallega, polpo dell’Atlantico cotto in un calderone di rame e cosparso di paprika, sale grosso e olio d’oliva. Al termine delle visite, pranzo libero e pomeriggio a disposizione per scoprire in autonomia la città e per compere di carattere personale. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Martedì 12 settembre
Colazione in hotel. Partenza per la parte nord ovest della Galizia, in particolare la Costa della Morte. Conosciuta con questo nome a causa delle ripetute tragedie verificatesi a numerose navi in queste acque, in questa parte di costa si alternano ampi arenili e ripide falesie. La prima tappa della giornata sarà a Finisterre, conosciuta nell’antichità come la fine del mondo a causa della sua posizione geografica. Oggi è un piccolo borgo di pescatori, con osterie e locali sul mare, e una lunga strada che conduce fino al Faro, simbolo del luogo. Una volta giunti al faro, le maestose vedute della scogliera sull’oceano Atlantico, il mare che sbatte con forza e la sensazione che non vi sia nient’altro tra questo pezzo di terra e il nuovo continente, salvo tutta quest’acqua, vi lascerà il segno. Proseguimento poi per Muxía. Il promontorio di Muxía è un luogo di grande suggestione: enormi pietre, levigate e arrotondate dal movimento imperversare incessante del mare e del vento ed una chiesa, costruita a poche decine di metri dall’oceano: il santuario de la Virgen de la Barca. Numerose sono le leggende attorno a queste pietre e al Santuario, legate a San Giacomo ed anche a riti magico-religiosi precristiani. Visita del santuario e in seguito pranzo. Nel pomeriggio, visita del porto marino di Camariñas, che sarà guidata da una pescatrice del luogo, così da poter conoscere la vita e la storia di questo borgo direttamente da chi lì vive. Al termine, trasferimento a La Coruña. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Mercoledì 13 settembre
Colazione in hotel. Se l’orario del volo di ritorno lo permetterà, in mattinata visita guidata de La Coruña. Città portuale, località balneare, centro culturale e commerciale, La Coruña è una meta all inclusive adatta davvero a tutti, eppure ancora poco nota al turismo internazionale. Il centro storico di La Coruña, dall’urbanistica medievale, è racchiuso dentro un istmo proteso verso l’oceano; sul lato sud-est si trova l’attivissimo porto che ha segnato la storia della città mentre nord-ovest è la direzione giusta per incontrare magnifiche spiagge cittadine di sabbia bianca incastonate tra verdi scogliere. La costa dell’istmo e nelle zone dei dintorni è frastagliata e selvaggia. Al termine della visita, trasferimento in aeroporto in tempo utile per il disbrigo delle pratiche. Arrivo all’aeroporto di Torino Caselle previsto per la serata e trasferimento ai luoghi d’origine. TERMINE DEI SERVIZI
Trasferimento A/R
Bus granturismo
Pernottamento in hotel
Pasti come da programma
Visite guidate come da programma
Accompagnatore per tutta la durata del viaggio
Assicurazione medico/bagaglio
Visite guidate di Porto, Pontevedra, Santiago, Camariñas
Visita di una cantina a Porto con degustazione
Traghetto a/r per le Isole Cíes
Visita di una cantina nelle Rías Baixas con degustazione
Degustazione di vino e tapas nel tour gastronomico di Santiago
Mance
Tassa di soggiorno
Bevande
Extra in genere
Assicurazione annullamento pari al 6% del pacchetto di viaggio
Quota apertura pratica: 25 euro
Volo a partire da 160 euro
Tutto quanto non espressamente indicato ne “La quota comprende”
I nostri alberghi
Categoria 3/4 stelle
Carta d’identità senza timbro di rinnovo valida per l’espatrio
Tessera sanitaria