IMMERSIONE NEL FOLIAGE D’ABRUZZO

Martedì 19 ottobre
Sistemazione in autopullman con destinazione Pescara e soste lungo il percorso. In base all’orario d’arrivo, visita orientativa della città. Pescara si estende tra i verdi colli e il mare dalle spiagge sabbiose. Ma, oltre alle bellezze paesaggistiche, la città abruzzese è tra i centri più rinomati di tutta la regione anche per la sua vivacità culturale. Non bisogna dimenticare, poi, che la cittadina è celebre per avere dato i natali a Gabriele D’annunzio, nelle cui opere si trovano espliciti riferimenti alla sua amata terra. Al termine trasferimento in hotel a Pescara o dintorni, cena e pernottamento.

Mercoledì 20 ottobre
Dopo la prima colazione in hotel, sistemazione in autopullman e partenza per Lanciano. All’arrivo, visita guidata della città. Lanciano è una città ricca di storia e di monumenti di straordinaria bellezza: la Fonte del Borgo, così chiamata perché al servizio del Quartiere del Borgo che vi accedeva dalla distrutta Porta di Sant’Angelo, è il primo monumento che cattura l’attenzione. La sua costruzione viene fatta risalire addirittura all’epoca romana, documentata dal XVI secolo. La Piazza del Plebiscito da sempre è centro della vita sociale, intellettuale e spirituale della città di Lanciano e su di essa, infatti, affacciano le principali sedi cittadine delle attività amministrative, culturali e religiose. La Chiesa di San Francesco custodisce il Miracolo Eucaristico. Le reliquie, un tempo conservate nella cosiddetta “cappella oscura” all’interno del campanile e poi traslate nell’ultimo altare sulla destra, sono dal 1902 collocate sull’altare maggiore. Si tratta del più antico Miracolo Eucaristico riconosciuto dalla Chiesa Cattolica, essendo avvenuto, secondo quanto tramandato dalla tradizione intorno all’anno 700. Al termine, tempo libero per il pranzo e partenza per la vicina Abbazia di San Giovanni in Venere. L’Abbazia, di origine benedettina e situata a quota 107 ml sul livello del mare, dimostra in tutti i suoi aspetti i vari segni dello scorrere di epoche differenti che l’hanno resa quella che è attualmente, ossia uno dei beni culturali maggiormente significativi e rappresentativi dell’Abruzzo. In seguito, partenza e visita di Vasto. Amata e apprezzata per la sua storia che ebbe origine dall’eroe omerico Diomede, ammirata per le sue bellezze naturalistiche è una citta unica dove si mescolano tradizione e modernità. Vasto ha origini antichissime e raccoglie le vestigia di tremila anni di civiltà, testimoniate da antiche torri, fortificazioni, chiese e palazzi. Un fascino immutato da secoli, un piccolo paradiso nel cuore dell’Italia. Al termine, rientro in hotel a Pescara o dintorni, cena e pernottamento.

Giovedì 21 ottobre
Colazione in hotel. Sistemazione in autopullman e trasferimento per il Bosco di Lama Bianca. La Riserva Naturale di Lama Bianca è un’area protetta dal 1987 nei pressi di Sant’Eufemia a Majella, e deve il suo nome al pendio scosceso di roccia calcarea, detto lama e di colore bianco, che ne caratterizza il territorio. Paesaggi mozzafiato e facili camminate su sentieri accessibili. Al termine, trasferimento per Pacentro e visita orientativa della cittadina. Proprio a ridosso delle montagne della Majella, si trova il borgo di Pacentro, che, anche in virtù di questa straordinaria posizione panoramica, è stato inserito nella lista dei Borghi più Belli d’Italia. L’attrazione più importante è sicuramente il Castello Cantelmo, vero fulcro cittadino, una delle strutture fortificate meglio conservate della regione. Al termine della visita, pranzo in ristorante. Successivamente, partenza per Sulmona e visita guidata del Museo dei Confetti. Il museo è stato fondato dalla famiglia Pelino nel 1988. Un’ampia superficie dell’insediamento produttivo è dedicata al museo dove è possibile ammirare una vasta esposizione di macchine antiche per la produzione di confetti e varie attrezzature, cimeli e preziosi, oggetti rari riguardanti l’antica arte sulmonese della confetteria. Al termine, sistemazione in hotel a Sulmona o dintorni, cena e pernottamento.

Venerdì 22 ottobre
Colazione in hotel. Partenza per le Gole del Sagittario. Le Gole del Sagittario sono un’area naturale meravigliosa che si estende per circa 400 ettari e si snoda tra rupi altissime, sorgenti e lo scorrere incessante del fiume: un vero scrigno naturale. In seguito, partenza per Scanno e passeggiata per il borgo. Il centro storico è un intrico di tortuose viette e stradine circondate da palazzi signorili, portali decorati e antichi archi. Caratteristiche di questo paese sono le scalinate d’ingresso ai palazzi che sono note come le cemmause. Pranzo in ristorante. Partenza per il vicino Lago di Scanno, il più grande lago naturale d’Abruzzo. Questa località conquista con il suo fascino fotografi e artisti sia italiani che stranieri. Per questo Scanno e il suo omonimo lago sono i soggetti di numerosi scatti realizzati da autori come Henri Cartier-Bresson. Al termine, partenza per Opi e visita orientativa della città. Circondato da un paesaggio montano di grande fascino, ha due punti panoramici da cui lo sguardo spazia per le distese della Valle del Sangro: il Belvedere La foce, posto in cima al paese, e il Belvedere di Piazza dei Caduti. Territorio abitato già dai tempi più antichi, come testimoniano i ritrovamenti archeologici nella “grotta Graziani”, ha una storia particolare: furono infatti i monaci benedettini, all’inizio dell’XI secolo, a fermare un processo di spopolamento che stava colpendo l’area e fu scelto come sito lo sperone roccioso che ospita oggi il borgo perché facilmente difendibile. Al termine, rientro a Sulmona o dintorni. Cena in hotel e pernottamento.

Sabato 23 ottobre
Colazione in hotel. Partenza per Rocca Calascio, una delle fortezze più belle del mondo secondo la prestigiosa rivista internazionale National Geographic. Il fortilizio di Rocca Calascio, situato a 1460 metri d’altezza, è tra le fortificazioni più alte d’Italia e fu un efficacissimo punto di osservazione militare che permetteva di comunicare con gli altri castelli, fino alla costa adriatica, mediante l’ausilio di torce durante la notte e di specchi nelle ore diurne. Ai piedi della rocca sono presenti anche i ruderi dell’antico borgo, al quale essa è collegata con un ponte di legno. Al termine, partenza e visita orientativa di Santo Stefano di Sessanio. Questo borgo è tra i più suggestivi del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga; non a caso viene definito “un cammeo incastonato tra i monti”. E’ un paese completamente costruito in pietra calcarea bianca, il cui candore è stato reso opaco dal tempo. Il borgo è considerato tra i più belli d’Abruzzo per gli intatti valori ambientali e per il decoro architettonico. Successivamente, partenza con destinazione L’Aquila e tempo libero a disposizione per il pranzo. A seguire, visita guidata della città. Capoluogo della regione, presenta ricchezze straordinarie: il centro storico si trova all’interno di una cinta muraria di origine medievale che è giunta fino a noi praticamente intatta. Spicca Piazza del Duomo, nome derivante dalla presenza del Duomo in stile neoclassico eretto a fine Duecento. Simbolo indiscusso della città è sicuramente la Fontana delle 99 cannelle. La fontana è caratterizzata su tre lati da pareti di marmo a scacchi bianchi e rosa nelle quali si trovano 99 mascheroni. Dalle bocche di questi mascheroni fuoriescono delle cannelle da cui sgorga l’acqua che termina in due grandi vasche. Si tramanda che le 99 cannelle posizionate sui 3 lati starebbero a simboleggiare i 99 castelli che costituirono la città dell’Aquila nel XIII secolo. Al termine, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Domenica 24 ottobre
Colazione in hotel. Sistemazione in autopullman e partenza per il rientro su Torino. Soste lungo il percorso ed arrivo previsto in serata.

La quota comprende
Bus granturismo
Pernottamento in hotel
Pasti come da programma
Visite guidate come da programma
Accompagnatore per tutta la durata del viaggio
Assicurazione medico/bagaglio
Pranzi terzo e quarto giorno

La quota non comprende
Tassa di soggiorno
Bevande
suppl singola € 80,00
Extra in genere
Assicurazione annullamento pari al 5% del pacchetto di viaggio
Tutto quanto non espressamente indicato ne “La quota comprende”.

Documenti necessari
Carta d’identità
Tessera sanitaria
Informazioni utili
Sarà obbligatorio portare con sè il Greenpass.
Per chi non lo avesse, sarà necessario un tampone rapido da effettuare il giorno prima della partenza.