Pochi conoscono Palazzo Lignana di Gattinara con la fondazione dedicata ad Elisabeth De Rothschild e la storia delle tradizioni ebraiche tra eleganti sale di un antico palazzo nobiliare e la contemporanea Villa Ottolenghi, un gioiello d’arte del paesaggio frutto di una raffinata cultura di una famiglia di origine ebrea. Anche questa è una pagina imperdibile della storia piemontese tra le meravigliose colline del Monferrato.
Partenza con bus GT dalle località convenute e via autostrada raggiungiamo Rivalta Bormida. Qui sorge Palazzo Lignana di Gattinara che, con la sua facciata sobria ed elegante, rappresenta un tipico esempio di dimora gentilizia dell’Alto Monferrato, di impianto tardo gotico con modifiche cinquecentesche al colonnato e secentesche al portale barocco. In un’area geografica in cui la presenza di comunità ebraiche è stata in passato alquanto numerosa e molto significativa, la Fondazione, oggi ospitata nel palazzo, nasce con il proposito di far conoscere al grande pubblico la storia, la cultura, le tradizioni del popolo ebraico. Con la scelta del nome, si è voluto rendere omaggio alla memoria di Elisabeth de Rothschild, moglie del barone Philippe de Rothschild, la quale fu arrestata dalla Gestapo e deportata nel campo di concentramento di Ravensbrück dove morì il 23 marzo 1945. Preziosi documenti originali e di grande interesse storico, appartenenti al Fondo privato Elisabeth de Rothschild, permettono di ripercorre gli ultimi duemila anni della storia ebraica. Nella cappella marchionale ci accolgono gli abiti di Sara Luisa de Rothschild, i suoi preziosi gioielli e quelli della madre Charlotte, dipinti, carteggi privati e fotografie che raccontano la quotidianità di una famiglia nobile tra Romanticismo e Belle Époque con l’intrecciarsi di storie e vicissitudini dai marchesi Lucerna Rorengo de Rorà ai marchesi Asinari di San Marzano e Cantono di Ceva, dai baroni Franchetti de Rothschild ai marchesi Cambj Voglia e Durazzo. Al termine della visita ci spostiamo a Acqui Terme per la seconda colazione libera (possibilità di prenotare presso un ristorante selezionato per voi). Nel pomeriggio lasciamo Acqui, città popolata un tempo da una nutrita e facoltosa comunità ebraica come ricordano le cosiddette “pietre d’inciampo” recentemente sistemate a memoria dei deportati e tra questi spiccano i nomi delle famiglie De Benedetti ed Ottolenghi. Quest’ultima è legata alla prestigiosa Villa Ottolenghi a pochi chilometri dalla città ed immersa tra le colline del Monferrato. Villa Ottolenghi Wedekind è l’unico esempio in Italia di stretta collaborazione tra: architetti, pittori, scultori e mecenati per dare vita alla creazione di una Dimora padronale caratterizzata dalla presenza di importanti opere d’arte.La storia di Villa Ottolenghi inizia nel 1923, quando due giovani sposi, Arturo B. Ottolenghi ed Herta Von Wedekind, acquisirono un’antica dimora sulle colline di Borgo Monterosso, così chiamato sin dal Medioevo per la vegetazione composta da alberi dal fogliame rossiccio. Lui, avvocato discendente da una famiglia di origine ebraica nota ad Acqui; lei, artista tedesca e una spiccata propensione per l’arte; amanti dell’arte e della bellezza furono connubio di mecenatismo per vari esponenti artistici, conducendo un’avventura durata oltre trent’anni. Innamorati del panorama che tutt’oggi si può ammirare da qualsiasi punto della villa, ne affidarono la progettazione prima a Federico d’Amato e poi al celebre architetto Marcello Piacentini. Il Giardino vide il coinvolgimento del grande paesaggista Porcinai a completamento di un’opera d’arte imperdibile, frutto della raffinatezza culturale che animò una famiglia acquese ancora una volta di cultura ebraica. Un brindisi degustazione sarà la perfetta conclusione prima di iniziare il viaggio di rientro nelle località di partenza.
Pranzo facoltativo da NONNA GINA ( da confermare all’atto dell’iscrizione al viaggio). NONNA GINA è un ristorante intimo ed a conduzione familiare dove le ricette di tradizione… possiamo dire della nonna, sono a volta reinterpretate dal giovane staff che porta avanti con successo questa attività. Una tappa piacevole dove rilassarsi un pò e poter scegliere liberamente alla carta. Preferiamo dare la possibilità a ciascuno di assecondare le proprie preferenze regolando quindi in autonomia sul posto. Da parte nostra quindi, l’invito è semplicemente di confermare anticipatamente la partecipazione.
A proposito della Fondazione Elisabeth De Rothschild
“La Fondazione Elisabeth de Rothschild, ospitata all’interno di Palazzo Lignana di Gattinara, fu istituita nel 2015 con il proposito di far conoscere la storia, la cultura e le tradizioni del popolo ebraico, ma non solo. Con la scelta del nome si è voluto rendere omaggio alla memoria di Elisabeth de Rothschild, arrestata dalla Gestapo e deportata nel campo di concentramento di
Ravensbrück dove morì il 23 marzo 1945. La visita si svolge seguendo tre mostre: “Orgoglio e Pregiudizio”, su duemila anni di storia ebraica; “Per Vitam ad Mortem”, ossia il ciclo della vita in una famiglia nobile dell’ 800, allestita nella cappella gentilizia; “Guerra e Pace nell’Italia rinascimentale”, con testimonianze di prim’ordine legate anche a Casa Savoia .
LA BUSSOLA: Davide frequenta l’Università degli Studi di Torino facoltà di Lettere Moderne ed inizia il suo percorso come critico d’arte. Collabora con gallerie d’arte contemporanea e dal 1995, svolge attività di guida turistica. Al suo attivo nella pubblicazione “Torino, una città che non ti aspetti” cura i capitoli “Tra i cortili del Borgo Nuovo”, “Cit Turin gioiello liberty” e “A spasso nel Quadrilatero”. “Amo le persone, lavorare in gruppo, i nuovi stimoli e le possibilità di miglioramento umano e professionale. Il bicchiere è sempre mezzo pieno. La fatica del o sul lavoro non mi ha mai spaventato. La gentilezza e la diplomazia le si può imparare ma la passione è tutto”.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: €. 92,00 p.p
trasferimento in bus privato in A/R; accompagnatore ; sistema whisper di amplificazione voce guida; visita privata presso Villa Ottolenghi; Visita presso Palazzo Lignana di Gattinara; Breve passeggiata tematica in Acqui; assicurazione assistenza medico bagaglio.
Seconda colazione (possibilità di prenotare presso ristorante selezionato); ingressi ai luoghi di seguito indicati; pasti e bevande extra fuori programma; assicurazione annullamento; tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”.
INGRESSI Palazzo Lignana di Gattinara €. 10,00; Villa Ottolenghi € 8.00. Totale €. 18,00 Pranzo facoltativo in ristorante selezionato, da confermare all’atto dell’iscrizione al viaggio.
GRUPPO CONFERMATO CON MIN. 15 partecipanti –
PUNTI DI PARTENZA DEL BUS : Cuneo; Fossano, Savigliano; Roreto di Cherasco, Alba. Potrebbero essere presi in considerazione altri punti di presa sé sul percorso di viaggio del pullman, con un minimo 2 persone.
NOTA BENE:
L’adesione è confermata dietro al versamento di un acconto pari al 30% della quota. Qualora il viaggio non venga realizzato per mancanza del numero minimo di partecipanti tale quota verrà restituita per intero. Per motivi organizzativi o necessità l’ordine delle visite può essere modificato.
Per motivi organizzativi, l’ordine delle visite può essere modificato. In caso di condizioni del tempo avverso, molti servizi potrebbero cambiare, essere invertiti o annullati. Si consiglia sempre un abbigliamento comodo in base ai percorsi di visita del programma. Dove previsto visite in chiese, sinagoghe e moschee, si consiglia un abbigliamento decoroso.
Si prega di segnalare eventuali intolleranze o esigenze alimentari all’atto dell’iscrizione. Il pullman dispone di solo tre/ quattro posti in prima fila, che vengono assegnati in base all’ordine cronologico d’iscrizione partendo dalle prime file fino alle ultime. Indipendentemente da qualsiasi problema di disturbo dovuto a chinetosi i posti sono comunque assegnati nell’ordine citato.
DOCUMENTI NECESSARI: Carta d’identità in corso di validità e tessera sanitaria.
RECESSO:
Il consumatore ha diritto a recedere dal contratto come previsto dal codice di consumo ed indicato nelle condizioni generali di contratto di vendita dei pacchetti turistici.
Se un partecipante iscritto al viaggio dovesse rinunciare avrà diritto al rimborso del prezzo viaggio al netto della quota di iscrizione se prevista, e delle penalità qui di seguito indicate:
Sino a 30 giorni prima della partenza: 10% da 29 a 21 giorni prima della partenza: 35 % da 20 a 10 giorni prima della partenza: 60%
da 9 a 4 giorni prima della partenza: 80%
da 3 a 1 giorno prima della partenza: 100% nessun rimborso dopo tale termine.