NEPAL, TRA I SEGRETI DELL’HIMALAYA 23 Ottobre-2 Novembre

Arrivo all’aeroporto internazionale di Kathmandu. Disbrigo delle formalità di ingresso e pagamento sul posto per il visto (30$ per persona). Incontro con la guida parlante italiano e inizio delle visite, partendo dal centro storico della capitale nepalese che, nonostante l’influenza occidentale, conserva spaccati di vita rimasti immutati nei secoli. Cuore della città vecchia è Durbar Square (Unesco), spazio reale per eccellenza, dove tutti i sovrani nepalesi venivano insediati ed acclamati (durbar:piazza delle adunanze). Questa successione di antichi templi, logge e facciate ornamentali costituiscono da sempre lo scenario simbolico della vita politica, religiosa e culturale del Paese.  Tra i tanti splendidi edifici di architettura tradizionale spicca il tempio di Taleju Bhawani, eretto da Re Mahendra nel 1564 in onore della dea protettrice della dinastia Malla. La Casa-tempio della dea Taleju, ospita ancor oggi la Kumari, giovane incarnazione vivente della Dea, che si affaccia dalle finestre per ricevere gli omaggi dei fedeli. Poco distante l’Hanuman Dhoka, il Palazzo reale della dinastia Malla, oggi museo, prende il nome dall’immagine in pietra del dio-scimmia Hanuman che veglia l’ingresso al complesso reale. Al termine, sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena in hotel o ristorante locale. Pernottamento.

Dopo colazione, si continua per Swayambhunat  (Unesco), uno dei luoghi più sacri al culto buddista e immagine iconica dell’intero Nepal. Secondo la leggenda, infatti, la storia della Valle di Katmandu inizia proprio con la fondazione di Swayambhunat, in lingua newari “creato da sé”.  Situato in cima a una collina a 3 km a ovest di Katmandu, il bianco stupa risalente forse al V secolo d.C. rivolge gli occhi compassionevoli del Buddha ai quattro punti cardinali. Il complesso religioso, conosciuto anche come Tempio delle Scimmie per la presenza di questi animali in alcune sue parti, comprende anche una serie di santuari e templi minori in un ambiente che mescola iconografia buddista, induista e tibetana.  Attraversando il fiume Bagmati verso sud, si raggiunge poi Patan, dove si assisterà a una Momo (ravioli nepalesi) cooking-class seguita dal pranzo. Nel pomeriggio visita di Patan (Unesco), la più antica delle città-stato Malla, considerata la culla delle arti e dell’architettura della Valle di Katmandu. L’antica Lalitpur, “la città della bellezza”, è un vero e proprio museo all’aperto con decine di monasteri, templi, pagode e palazzi reali di straordinaria eleganza.  Anche qui il fulcro del centro storico è Durbar Square, dominata  dal Palazzo reale, risalente al s. XVII, che si sviluppa attorno a una serie di cortili (chowk), ognuno con caratteristiche diverse. Il Sundari Chowk è celebre per laTusha Hiti, la spettacolare vasca in pietra scolpita, usata per le abluzioni reali. Il Patan Museum, autentico tesoro nazionale, ospita una interessante collezione di arte religiosa orientale. Di fronte al museo, il Krishna Mandir (s. XVII), tempio dedicato al dio Krishna, con i suoi tre piani e 21 pinnacoli dorati, è un altro capolavoro che completa la piazza.  Rientro a Katmandu. Cena in hotel o ristorante locale e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Partenza via terra per il Parco nazionale Chitwan (km 170: 5h circa), situato nella regione meridionale del Terai, noto per essere una delle riserve naturali meglio gestite in Asia. All’arrivo, incontro con le guide naturalistiche che illustreranno il programma di attività per l’indomani. Sistemazione al lodge. Pranzo, cena e pernottamento nel resort. Il Chitwan (in nepali: cuore della giungla), un tempo riserva di caccia dei sovrani nepalesi, fu destinato nel 1962 ad area protetta dei rinoceronti e dieci anni dopo dichiarato Parco nazionale per volontà di Re Mahendra. Si estende attualmente su un’area di oltre 900 kmq ricoperta di savane  e foreste pluviali, popolata da elefanti, rinoceronti unicorno, buoi della giungla, orsi labiati, leopardi, sciacalli, cinghiali, cervi, scimmie oltre ad animali in via di estinzione come la tigre del Bengala, raramente avvistabile, e il gharial, rara specie di coccodrillo.

Colazione in lodge. Intera giornata dedicata alle attività nel Parco nazionale Chitwan (Unesco). In mattinata escursione in canoa lungo il fiume Rapti, un’eccellente opportunità per osservare varie specie di uccelli e due rare specie di coccodrilli. Rientro al lodge per il pranzo. Nel pomeriggio entusiasmante safari in jeep per immergersi nella giungla e avere più opportunità di avvistare gli animali. Nel tardo pomeriggio spettacolo di danze tradizionali dell’etnia Tharu, intrinsecamente legata all’ecosistema e alla storia del Parco. Cena e pernottamento al lodge.

Colazione in hotel. Partenza per Bandipur (km 95: 3h circa), villaggio ben conservato sul crinale di una montagna a oltre 1000 mt di altitudine. Sviluppatosi come centro di scambi commerciali  tra Nepal e Tibet gestiti dai mercanti Newar, si arricchì nel corso del s.XIX di splendide architetture influenzate dallo stile newari. Oggi è un vero museo vivente di arte e cultura newari, cultura propria dell’intera Valle di Katmandu alla base dell’identità nepalese. Passeggiata tra le stradine tortuose fiancheggiate da edifici tradizionali e animate da scene di vita quotidiana d’altri tempi. Pranzo, cena e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Mattinata di trasferimento a Pokhara (km 80: 3h30 circa).  Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, escursione in barca sul lago Phewa e visita del tempio indù Tal Barahi, eretto su un isolotto al centro del lago. La verdeggiante valle di Pokhara è una delle regioni più belle e pittoresche del Paese grazie alla presenza di numerosi laghi in cui si specchiano le cime e le nevi eterne del gruppo dell’Annapurna. Tra di esse l’impressionante Machapuchare, la montagna sacra che nessun uomo ha mai scalato. La città, posta a 800mt di altitudine, è considerata la porta dell’ Himalaya, base di partenza per trekking e scalate sull’Annapurna. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Colazione in hotel. Partenza molto presto il mattino per il villaggio di Sarangkot (alt.mt 1600), il luogo ideale da cui godere di un’indimenticabile alba sulle più alte vette del Pianeta riflesse nelle acque limpide dei laghi. Sulla via del ritorno, visita al tempio Bindhyabasini, il più antico tempio induista di Pokhara, dedicato alla dea Durga. Pranzo in ristorante.  Nel pomeriggio visita della città di Pokhara. Cena e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro a Katmandu (durata ca 30min). All’arrivo, proseguimento via terra per la visita di Pashupatinath (Unesco), il più sacro tra i templi indù nepalesi dedicati a Shiva, centro di cremazioni sui ghat lungo il sacro fiume Bagmati, meta di pellegrini da tutta l’Asia in occasione del Maha Shivratri, “la notte di Shiva”. Si raggiunge successivamente Boudhanath (Unesco), l’altro grande tempio nei dintorni di Katmandu, particolarmente sacro al buddhismo tibetano. Il più imponente e maestoso stupa di tutto il Nepal, la cui origine si perde nella leggenda, custodisce, secondo la tradizione, le reliquie di Kashyapa, il terzo Buddha.  I dintorni sono costellati di case, botteghe e monasteri abitati da monaci tibetani. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si prosegue per Bhaktapur (Unesco), “la città dei devoti”, situata a 14 km a est di Katmandu. Fondata nel IX secolo su una collina nei pressi del fiume Hanuman, fiorì sotto il regno di Re Ananda Deva Malla (s. XII) tanto da imporsi nei secoli successivi come terza capitale della Valle. La visita della cittadina, che conserva un fascino e un’atmosfera tipicamente medievali, comprende la straordinaria Durbar Square con le celebri Porta d’Oro e Porta dei Leoni, il Palazzo Reale dalle 55 finestre e il tempio della dea Taleju davanti al quale si trova la grande campana che suona due volte al giorno in omaggio alla dea. Si percorrono strade e piazze antiche fino a raggiungere il tempio di Nyatapola (s. XVIII), un elegante complesso di proporzioni perfette a cinque piani per 30mt di altezza, per poi attraversare il suggestivo quartiere dei vasai con lo spettacolo di centinaia di vasi di terracotta esposti al sole ad essiccare. Al termine delle visite, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Colazione in hotel. Partenza per Kathmandu. Sosta lungo il percorso per la visita del tempio ChanguNarayan (Unesco), il più antico santuario della Valle dedicato a Vishnu/Narayan. Fondato sulla collina di Changu (alt. 1700mt) forse attorno al V secolo a.C., ha subito molti interventi che testimoniano 1500 anni di evoluzione artistica e culturale nepalese. Arrivo a Kathmandu. Pranzo in ristorante. Pomeriggio libero per shopping ed attività individuali. Cena in hotel e stanza a disposizione con formula late check-out. All’orario concordato, trasferimento in aeroporto in tempo utile per il disbrigo delle pratiche aeroportuali ed imbarco sul volo notturno di rientro in Italia. Pernottamento a bordo.

Arrivo all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio e trasferimento, con bus privato, ai luoghi d’origine. TERMINE DEI SERVIZI.