SAFARI AL RITMO DELLA TANZANIA con accompagnatore 2-11 Ottobre

PROGRAMMA DEL VIAGGIO

Giovedì 2 ottobre

All’orario concordato, trasferimento con nostro bus privato all’aeroporto di Milano Malpensa in tempo utile per il disbrigo delle pratiche aeroportuali. Imbarco sul volo diretto a Kilimangiaro, con scalo. Notte a bordo.

Venerdì 3 ottobre

Arrivo all’aeroporto Kilimanjaro, disbrigo delle formalità di ingresso e partenza per la zona dei parchi. Arrivo a Karatu al tramonto, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

Sabato 4 ottobre

Colazione al lodge e partenza presto la mattina per un’intera giornata dedicata al fotosafari nella caldera del vulcano spento. Pranzo pic-nic all’interno del parco. Nel pomeriggio si lascerà il cratere per proseguire in direzione del parco Serengeti attraversando tutta l’area di conservazione di Ngorongoro. Arrivo al campo, cena e pernottamento. Si calcola che la formazione del cratere risalga a circa due milioni di anni fa e che esso possa aver raggiunto una altezza simile a quella del Kilimangiaro per poi crollare verso l’interno e dare luogo alla conformazione attuale. La struttura del cratere è circolare, con circa 20 chilometri di diametro. Anche il clima si differenzia in questo luogo: mentre sul bordo, alto circa 2.200 metri, il clima è freddo e spesso nebbioso, all’interno della caldera l’aria è calda e secca e la vegetazione cambia rapidamente secondo della stagione. La concentrazione di leoni all’interno della caldera non ha eguali in tutta l’Africa. Un safari fotografico nello Ngorongoro è un’esperienza unica.

Domenica 5 ottobre

Colazione al campo tendato. Intera giornata dedicata al fotosafari nel parco Serengeti. Pranzo pic-nic nel parco. Al tramonto arrivo al lodge, sistemazione nel campo tendato, cena e pernottamento. Il Parco nazionale del Serengeti rappresenta una delle principali attrazioni turistiche del Paese ed è la più famosa delle area naturali protette dell’Africa orientale. Qui si possono vedere tutti i “big five”: elefante, leone, leopardo, rinoceronte (nero) e bufalo. Il parco è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1981 e si stima che ospiti migliaia di gnu, zebre, gazzelle, leoni e elefanti. In nessun altro posto al mondo si può vedere una tale concentrazione di erbivori. Il tipo di vegetazione caratteristica del Serengeti, la savana aperta, facilita gli avvistamenti ed è per questo motivo che qui sono possibili fotosafari senza uguali.

Lunedì 6 ottobre

Colazione al campo tendato e partenza all’alba in direzione nord per l’intera giornata di fotosafari nel parco. Si lascerà il parco Serengeti nel tardo pomeriggio per arrivare al prossimo campo. Sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

Martedì 7 ottobre

Colazione al campo tendato e partenza per la regione del lago Natron. Per raggiungere il lago si percorre una pista che si apre su panorami meravigliosi e molto diversi dai precedenti. Arrivo al lago Natron e incontro con la guida locale masai. Escursione a piedi lungo il torrente Engare Sero che scorre in una stretta gola rocciosa fino ad arrivare a una cascata dove sarà possibile fare il bagno. Sosta ai foot prints, le più antiche impronte fossili di uomo moderno, riportate alla luce nel 2008. Visita ad un villaggio masai. Al termine sistemazione al lodge/campo tendato, cena e pernottamento. Il lago Natron è abituale zona di nidificazione di milioni di fenicotteri rosa che, soprattutto durante la stagione secca (giugno-ottobre), affollano le sue sponde. L’area, estremamente arida, è dominata dal cono perfetto dell’Oldoinyo Leng’ai, il vulcano sacro al popolo Maasai. La sua altitudine sfiora i 3000 metri: l’Oldoinyo Leng’ai è l’unico vulcano al mondo ad emettere lava natro-carbonatitica, ricca di carbonato di sodio, a bassissima viscosità e temperatura, dato che sgorga fra i 500 e i 590°C. Si consiglia di portare un secondo paio di scarpe da trekking/ginnastica perché si cammina in acqua

Mercoledì 8 ottobre

Partenza al mattino per raggiungere il lago. Se le condizioni meteo lo consentiranno si potrà aspettare l’alba sulle sponde del Lago per ammirare le colonie di fenicotteri. Rientro al campo per la colazione e partenza per Karatu. Sistemazione al lodge. Pranzo tradizionale africano. Pomeriggio dedicato alla vista di una piantagione di caffè gestita dalla popolazione Iraqwi, con degustazione dell’estratto nella casa di un contadino. Cena e pernottamento.

Giovedì 9 ottobre

Colazione al lodge/campo tendato e partenza presto la mattina, in direzione del parco Tarangire. Giornata dedicata al fotosafari nel parco al tramonto. Arrivo al campo tendato in serata. Cena e pernottamento. Il parco Tarangire, situato a 1100 mt s.l.m., ha un’estensione di 2600 km quadrati; viene definito il ‘parco dei giganti’ per la presenza di moltissimi alberi di baobab, tipici di questa zona della Tanzania, oltre a moltissimi elefanti, zebre, gnu, alcelafi, kudu minori, dikdik, numerose specie di gazzelle, bufali, giraffe, ghepardi e naturalmente leoni.

Venerdì 10 ottobre

Colazione al campo tendato e partenza per il ritorno ad Arusha. Sosta al Cultural Heritage Centre, il luogo in cui passato e presente delle oltre 120 tribù della Tanzania possono essere visti in un unico complesso espositivo, accanto a opere di artisti africani della Tanzania e paesi limitrofi. Pranzo in ristorante. Proseguimento per l’aeroporto Kilimanjaro in base all’orario previsto per il volo di rientro. Imbarco sul volo diretto a Milano Malpensa, notte a bordo.

Sabato 11 ottobre

Arrivo all’aeroporto di Milano Malpensa e trasferimento privato ai luoghi d’origine. TERMINE DEI SERVIZI

Supplemento singola euro 460