Sabato 26 Aprile
Partenza per l’aeroporto di Milano Malpensa in tempo utile per le operazioni di check-in e di imbarco sul volo diretto a Cagliari. All’arrivo, pranzo libero in città. Al termine, trasferimento a Sant’Antioco. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Domenica 27 Aprile
Colazione in hotel e visita orientativa con l’accompagnatore di Sant’Antioco con il villaggio ipogeico, dove la popolazione locale visse sino agli anni ’70, e la chiesa paleocristiana. Al termine, incontro con l’ultima sacerdotessa del bisso che ci narrerà, con aneddoti e racconti, la straordinaria produzione della “seta di mare”. Tempo libero per il pranzo. Proseguimento per Carloforte, visita del centro storico e passeggiata guidata nelle meravigliose saline. Cena a base di piatti della tradizione gastronomica sardo/ligure, con al centro il tonno migliore al mondo. Pernottamento in hotel.
Lunedì 28 Aprile
Colazione in hotel e partenza per la Costa Verde, attraverso una strada panoramica di grande bellezza. Passeggiata al belvedere di Nebida, da cui si scorge l’incantevole Golfo del Leone con il suo Pan di Zucchero. Proseguimento per Masua, sito nel quale ebbe inizio, fra le vertiginose falesie, l’estrazione di argento, piombo e zinco. Qui, si avrà la possibilità di visitare approfonditamente una miniera, al fine di comprendere questo antico quanto durissimo mestiere, che ha segnato un’epoca commerciale fondamentale per l’Isola. Pranzo tipico in ristorante in corso di escursione. Nel pomeriggio proseguimento per Cabras, “mecca della bottarga”. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Martedì 29 Aprile
Colazione in hotel e mattinata dedicata alla scoperta della penisola del Sinis. Inizieremo con San Salvatore, piccolo borgo che si è evoluto intorno ad un luogo sacro di epoca nuragica: qui veniva praticato il culto delle acque. Di particolare rilevanza il sincretismo religioso che viene palesato attraverso versetti del Corano che trovano ubicazione affianco ad un altare cristiano. Seguirà la visita della chiesa di san Giovanni in Sinis, datata V secolo ed annoverata tra le più antiche chiese sarde ancora in uso. La mattinata, terminerà con il museo archeologico di Marongiu, dove sono conservati i Giganti del monte Prama, statue risalenti all’età del ferro, scoperte nel 1974 ed uniche in Europa. Tempo libero per il pranzo. Nel primo pomeriggio, partenza per la Giara di Gésturi, (giara,altopiano basaltico, Sa Jara, in lingua sarda), nella parte centrale dell’Isola. Escursione guidata nel Parco della Giara. Quello che un tempo fu un imponente vulcano, oggi è un’incontaminata oasi naturale che, da un punto di vista naturalistico, non ha eguali in Sardegna e nell’intero bacino del Mediterraneo. Al fascino antico del paesaggio concorre anche la massiccia presenza dell’acqua, sotto forma di “paulis”, enormi pozze d’acqua profonde anche quattro metri, presenti un po’ su tutto l’altopiano. Simbolo della Giara di Gesturi e vero padrone dell’altopiano è senza dubbio il famoso cavallino della Giara, specie più unica che rara. Discendente da animali introdotti in Sardegna forse già in epoca nuragica, questo cavallo baio selvatico è riuscito ad adattarsi alla perfezione e a fare della Giara il suo habitat naturale ideale. Cena e pernottamento in hotel ai piedi della Giara.
Mercoledì 30 Aprile
Colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita del villaggio nuragico di Su’Nuraxi, considerato il maggiore complesso archeologico sardo, iscritto nel Patrimonio UNESCO. Le visite terminano a Casa Zapata, la cinquecentesca dimora dei signori di Barumini, di origini aragonesi. Pranzo in ristorante tipico. Proseguimento per Cagliari. Sosta lungo il percorso per la visita del caratteristico borgo medioevale di Sanluri e del Castello Giudicale Eleonora d’Arborea. Arrivo a Cagliari, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giovedì 1 Maggio
Dopo colazione, ci dirigeremo nelle vie centrali per l’inizio della Festa di Sant’Efisio. Si comincia con la “Traccas”, i carri trainati dai buoi addobbati a festa, cui seguiranno i gruppi folk delle diverse città della Sardegna con i costumi tradizionali, che recitano e cantano le preghiere della tradizione religiosa isolana. Seguiranno le sfilate dei cavalli ornati a festa, l’Arciconfraternita del Gonfalone e l’uscita del santo a mezzogiorno. N.B.: Nel caso in cui l’associazione organizzativa decidesse di montare le tribune numerate, il prezzo aumenterà di circa euro 35 per persona. Pranzo libero e tempo a disposizione per visite individuali. Nel tardo pomeriggio, trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno. Rientro ai luoghi di origine. TERMINE DEI SERVIZI.
La quota comprende
Trasferimento A/R
Volo A/R
Minibus confort
Pernottamento in hotel
Pernottamento in B&B
Visite guidate come da programma
Ingressi ai siti di interesse
Accompagnatore per tutta la durata del viaggio
Assicurazione medico/bagaglio
Mezza pensione + 2 pranzi con cucina della tradizione
La quota non comprende
Mance
Bevande
Tassa di soggiorno
Extra in genere
Quota apertura pratica: 25 euro
Assicurazione annullamento
Tutto quanto non espressamente indicato ne “La quota comprende”.
Eventuale posto numerato durante lo svolgimento della Festa di Sant’Efisio (circa 35 euro)
Punti di forza
Itinerario insolito, fuori dalle rotte della Sardegna più battuta, dove è ancora possibile vivere a contatto e confrontarsi con una cultura lontana dalla nostra. La chiusura con la festa di sant’Efisio, permetterà di potersi immergere in questa straordinaria atmosfera.
Cene e pranzi esclusivamente a base di prodotti tipici e piatti della tradizione
Utilizzo di guide locali di comprovata esperienza
Documenti necessari
Carta d’identità
Tessera sanitaria
N.B. L’itinerario potrebbe subire delle variazioni rimanendo invariato nel contenuto
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